Sensibilizzare i giovani sulle identità di genere e sugli orientamenti sessuali, anche alla luce delle più recenti acquisizioni scientifiche. È l’obiettivo del corso di educazione alle differenze affettive e sessuali organizzato dal Cirps consortium della Sapienza di Roma e dal dipartimento di Ricerche filosofiche dell’Università di Roma Tor Vergata.
Mentre a Milano le università fanno fronte comune per affrontare le tematiche di genere, anche l’esperienza formativa promossa dai due atenei romani punterà i riflettori sulla rappresentazione mediatica delle realtà omosessuali e transessuali e darà ampio spazio alle buone pratiche verso la costruzione di una cultura del rispetto delle scelte sessuali altrui.
Un esempio di buona pratica segnalato dagli organizzatori del corso è l’attivazione di un Osservatorio permanente sulla comunicazione e l’informazione. All’Osservatorio media e omosessualità, in sigla Omo, si affianca la nascita del Premio giornalistico “Penna Arcobaleno”, voluto dallo stesso Osservatorio e conferito ai professionisti dell’informazione e della comunicazione che hanno trattato il tema dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere con competenza e professionalità.
“La proposta formativa – spiega Pasquale Quaranta, l’ideatore del corso e delle altre iniziative collegate – consta di 60 ore di lezione in aula più 3 mesi di tirocinio e si articola in tre moduli: sociale, salute e benessere, sicurezza”. Gli argomenti trattati vanno dal bullismo omofobico tra i banchi di scuola agli studi gay e lesbici in ambito accademico, alla comunicazione glbt, acronimo usato per indicare a persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender. Nel programma di studi anche la legislazione, gli aspetto storico culturali e quelli di natura sanitaria.
“L’intento è quello di offrire un’occasione di confronto – tra giovani e ricercatori, studiosi e autori, attivisti e militanti, esponenti della cultura, dell’informazione e della comunicazione – prosegue Pasquale Quaranta –. In questo modo i partecipanti al corso avranno un quadro chiaro e completo della tematica e delle possibili soluzioni ad essa collegate”. Le lezioni avranno inizio il 28 marzo presso la sede del Cirps Consortium (Palazzo Doria Pamphilj), in Piazza della Costituente a Valmontone (RM). La partecipazione al corso è gratuita ed è prevista un’indennità di frequenza per i disoccupati pari a 3 euro per ogni ora di corso effettivamente frequentata, previa presenza ad almeno il 70% del monte ore del corso. Gli allievi che avranno superato l’esame conclusivo riceveranno un attestato di frequenza valido agli effetti della Legge Regionale n. 23 del 25 febbraio 1993. Il bando del corso resterà aperto fino al 14 marzo.